Chi si avvicina per la prima volta al running deve necessariamente prendere in considerazione una serie di aspetti fondamentali che permettono effettivamente di evitare che ci possano essere delle potenziali complicanze nel momento in cui si decide di svolgere questo tipo di attività agonistica.
Scopriamo ora come deve essere svolto un buon programma per poter evitare infortuni e delle situazioni che possono essere tutt’altro che ottimali da fronteggiare.
Programma di allenamento per il running:
- Daniels, Jack (Autore)
- Arcelli, Enrico (Autore)
- Lucchi, Daniele (Autore)
- Cellini, Simone (Autore)
- Giovanelli, Nicola (Autore)
- Fitzgerald, Matt (Autore)
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La prima fase di allenamento
La prima fase di allenamento deve focalizzarsi sull’abituare il proprio corpo ai primi sforzi.
Questo vuol dire che, nel primo periodo, occorre necessariamente svolgere un allenamento leggero, magari praticando inizialmente una camminata a passo veloce ma non eccessivamente tale.
Nelle prime due settimane è quindi necessario procedere con questo tipo di allenamento, che ha il compito di migliorare la propria resistenza fisica e soprattutto abituare le leve inferiori allo stress fisico che potrebbe derivare appunto da questo genere di allenamento.
Non bisogna inoltre svolgere delle sessioni di allenamento eccessivamente lunghe: basta anche una mezz’ora ogni due giorni, con tanto di giornata di riposo che deve essere posta tra una sessione di allenamento e l’altra.
Durante questa prima fase è poi possibile trovare le migliori tipologie di attrezzature per praticare l’attività sportiva, visto che sia la tuta che le migliori scarpe da running rappresentano degli elementi che devono essere necessariamente presenti.
Ecco quindi che occorre prendere in considerazione questo particolare elemento che garantisce l’opportunità di evitare infortuni di ogni genere.
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La seconda parte dell’allenamento
Svolte le prime due settimane di allenamento, che appunto devono essere effettuate con estrema attenzione, è fondamentale procedere con la seconda parte dell’allenamento di running amatoriale.
In questo caso occorre necessariamente prendere in considerazione il fatto che occorre incrementare la distanza del percorso effettuato.
Se, per esempio, si decide di percorrere un tratto lungo un chilometro, nella seconda parte dell’allenamento occorre raddoppiare tale distanza.
In alternativa è importante procedere con la medesima distanza incrementando, però, il ritmo della corsa.
Ecco quindi che la seconda parte dell’allenamento si focalizza quindi cercando di migliorare la propria tenuta fisica e la resistenza stessa, in maniera tale che le gambe e il cardio possano essere notevolmente migliorati e non si riscontrino delle particolari e fastidiose difficoltà.
Ecco quindi che anche in questo caso occorre assolutamente prendere in considerazione questo genere di caratteristica, in maniera tale che il risultato finale possa essere definito come perfetto e quindi che ci possano essere solo dei risultati positivi, evitando una serie di potenziali situazioni come malesseri durante l’esecuzione degli esercizi e altre tipologie di caratteristiche negative.
Ovviamente l’utilizzo di uno strumento come il cardiofrequenzimetro permette a tutti gli effetti di ottenere un miglioramento della propria condizione fisica, facendo quindi in modo che quel risultato che si può ottenere possa essere notevolmente migliorato e quindi che non ci siano delle potenziali situazioni spiacevoli.
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Il proseguimento del programma di allenamento per running
Ovviamente queste sono solo le prime parti che devono riguarda l’allenamento che deve essere svolto.
Occorre anche valutare un ulteriore aspetto, ovvero migliorare notevolmente la propria qualità dell’allenamento, facendo quindi in modo che questo possa subire un ottimo miglioramento e un cambiamento in grado di rispondere adeguatamente a tutte le proprie esigenze.
In questo caso occorre prendere in considerazione il fatto che bisogna aumentare la distanza del percorso che viene affrontato.
Questo accade ovviamente dopo diverse settimane di allenamento, che devono essere necessariamente caratterizzate dalla costanza, la quale non deve mai venire a mancare.
In questo caso occorre necessariamente prendere in considerazione il fatto che bisogna sempre valutare anche il tipo di percorso che si vuole affrontare.
Se questo, in un primo momento, tende a essere poco complesso e lineare, con lo scorrere del tempo il proprio corpo deve necessariamente abituarsi agli sforzi che vengono effettuati.
Ecco dunque che grazie a questo insieme di caratteristiche, quindi, si ha la concreta opportunità di migliorare le proprie prestazioni fisiche, evitando quindi infortuni e altre situazioni che possono essere piuttosto complicate da dover affrontare.
Grazie a tutti questi aspetti, quindi, si ha l’occasione di svolgere un allenamento ottimale e in grado di rispondere alle proprie esigenze.
Si tratta, quindi, di svolgere una serie di accorgimenti grazie ai quali riuscire a prevenire una serie di complicanze come, per esempio, infortuni e altre condizioni che possono rendere la situazione tutt’altro che semplice da affrontare.
Pertanto, grazie a queste caratteristiche che riguardano l’allenamento, si ha l’opportunità di renderlo perfetto e piacevole sotto ogni punto di vista, quindi evitare che il running possa essere un’attività pericolosa da svolgere.